Chicago 1974; Con non poche difficoltà, la stampa riesce a intervistare BigGeorge, l'atleta per eccellenza dal carattere scontroso e diffidente al limite dell'intrattabilità. In questi tre scatti emerge il carisma del pugile, un'aurea di potenza e prestanza fisica. Foreman da poco rientrato da Kinshasa (Zaire), affronta all’aeroporto di Chicago la stampa americana desiderosa di ottenere qualche battuta sulla sconfitta contro Ali avvenuta all’ottavo round. Nelle orecchie del pugile risuona ancora il grido della folla «Ali boma ye» (Ali uccidilo).