L'opera fa parte della collezione "Fotocreature Dig-out". In "L'urlo di San Rossore" l'autore richiama "l'Urlo" di E. Munch. Non vi sono pennellate, ma una corteccia le cui rughe creano un volto, che devia leggermente a sinistra. Lo spazio sembra storcersi sotto i nostri occhi. Come nel quadro del pittore norvegese, l'ambiente rappresenta l'unione delle sensazioni dei differenti organismi viventi. Opera fondamentale nella vita dall’Autore in quanto è stata proprio questa fotografia a ispirargli tutta la ricerca “Fotocreature Dig-Out".
Toscana, San Rossore 2008.
"Ricerco nella Natura opere d'arte già esistenti. Con questi capolavori in mente, seleziono, tramite l'inquadratura, i soggetti. Le immagini possono essere o già pronte oppure sono soggette ad intervento digitale, mai eccessivo! Per me è fondamentale mantenere il riferimento "originario" delle mie opere, per questo motivo acquisisco le immagini iniziali su pellicola". (cit. Carlo Delli)
[#dettagli#]La serie si compone di 7 opere ciascuna delle quali ha una tiratura di 7 esemplari totali nelle misure di 66x100 e 100x150. Stampa montata su dibond con distanziali in alluminio.[#/dettagli#]
[#collezione#]Fotocreature Dig-out[#/collezione#]