- Rimuovi dai miei preferiti
- Aggiungi ai miei preferiti.
- Stampa
The Land of Volcanos
Collezione- Scheda tecnica
- Autore Roberto Pazzi
- Carta Fotografica
- Finitura Satin
- Tema Paesaggio
- Colore prevalente Arancione
- Orientamento Orizzontale
LIMITED EDITION PHOTOGRAPHY - online gallery
Categorie
Terreno brullo, esili alberi e la luce calda delle prime ore dell’alba fanno di questa fotografia del monte Bromo un’immagine che riesce a colpire l’osservatore e trasmettere pace e serenità. Sembra uno spettacolo marziano. Le sabbie del Sea of Sand si tingono di rosso come le pendici del monte. Il termine "Bromo" che ha dato il nome al vulcano deriva dalla pronuncia giavanese di Brahma, il dio creatore per gli induisti. Il vulcano e il suo vicino fanno parte di un'area protetta chiamata Bromo Tengger Semeru National Park che attira migliaia di turisti in questa parte dell'isola di Giava. Durante la festività di Yadnya Kasada (mese di agosto) la popolazione locale è solita lanciare del cibo per ringraziarsi le divinità della montagna. La tradizione risale a una leggenda del 15esimo secolo: una coppia di principi senza figli avrebbe chiesto alle divinità dei monti Tengger la grazia di concepire. Il dio del vulcano Bromo li accontentò con la nascita di 24 figli, a patto che i due gettassero il 25esimo nato nel vulcano come sacrificio umano. La richiesta della divinità fu esaudita.