Tempio di Efesto

Fotografia degli anni Trenta. Un gruppo di ventitré turisti in posa per la fotografia-ricordo della gita all’acropoli di Atene. La profondità di campo è data dal taglio in diagonale del tempio di Efesto, dagli sguardi delle persone rivolte verso la camera fatta eccezione per il bambino seduto su un frammento archeologico e la donna (all’estrema destra) che avanza verso di noi con un passo fermo e sicuro. Si tratta di un particolare tipico delle fotografie del terzo decennio del 1900. Dagli anni trenta del XX secolo sono abbandonati i ritratti rigidi dai volti lievemente inclinati di tre quarti. Lo sguardo è rivolto verso il fotografo e le pose sono più dinamiche. I turisti sono allineati esattamente secondo la disposizione delle colonne doriche del tempio. In questi anni si diffondono sempre più le fotografie in esterno divenendo importantissimi mezzi di documentazione dell’evoluzione dei paesaggi. 

[#collezione#]Un fotografo di bordo - anni 30[#/collezione#]